CATANIA – Senza alcuna preventiva concertazione né comunicazione con i sei presidenti dei Municipi di Catania è stato affisso un avviso in questi giorni, a firma dell’Ingegnere Maurizio Consoli, nella qualità di Direttore al Decentramento Urbano, dove vi è specificato che “la consegna delle tessere elettorali avverrà unicamente presso il Centro Direzionale Servizi Demografici di via La Marmora”.
Una decisione che lascia perplessi e che solleva non pochi dubbi visto che non ci sarà nessuna possibilità di rilascio delle tessere elettorali nei Municipi di Catania. Questo inevitabilmente provocherà enormi conseguenze in termini di sovraffollamento presso il Centro Direzionale ma, soprattutto, con irreparabili conseguenze in ordine alla limitazione del diritto di elettorato. Com’è noto, trattasi di servizio non espletabile in via informatizzata e che dovrà avvenire unicamente di presenza tramite ritiro del diretto interessato o familiare convivente delegato.
È innegabile che un anziano residente del Municipio di San Giovanni Galermo, Pianello, Ognina, Vulcania, Librino o altre aree territoriali della città distanti dal Centro Direzionale di Via La Marmora, privi di mezzi propri e con familiari non conviventi, ove avessero la necessità di effettuare il ritiro della tessera elettorale, sarebbero gravemente pregiudicati nel loro diritto. A ciò si aggiunga che anche la prima consegna della tessera elettorale nei confronti di coloro che hanno raggiunto il diritto di elettorato e/o la consegna dei tagliandini da apporre nelle ipotesi di avvenuto cambio di residenza/sezione elettorale, avviene con gravissimi ritardi da parte di questa pubblica amministrazione.
Detto questo i sei presidenti dei municipi catanesi Erio Buceti (presidente di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”), Paolo Fasanaro (“Centro”), Massimo Ruffino (“Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio”), Paolo Ferrara (“Borgo-Sanzio”), Angelo Patanè (“Rapisardi-San Leone-Nesima-Monte Po”) e Alfio Allegra (“Librino-San Giorgio-Zia Lisa-San Giuseppe La Rena”) chiedono di effettuare l’immediata revoca del provvedimento che ha sospeso il rilascio delle tessere elettorali nei sei Municipi di Catania e, per l’effetto, disporre, con cortese sollecitudine, il ripristino del predetto servizio.