SICILIA – A poche settimane dalle elezioni e a giorni dalla consegna delle liste, i leader dei partiti sono alla ricerca di accordi per garantirsi un posto nel Parlamento che verrà. Nelle ultime ore si era diffusa una notizia che vedeva candidato anche l’ex presidente della Regione e leader del Movimento per l’Autonomia, Raffaele Lombardo.
Proprio Lombardo ha fatto chiarezza circa una sua eventuale candidatura attraverso una nota.
“Nel borsino delle candidature al Parlamento si legge da qualche giorno il mio nome e siccome è immaginabile che attorno ai ‘collegi sicuri’ ci sarà un numero dieci volte maggiore di aspiranti, è opportuno precisare che il Mpa, che mi vide tra i suoi fondatori nel 2005, ha un rapporto federativo con la Lega. Non è pertanto neppure pensabile che io (o chicchessia) mi sia rivolto a Fdi o ad altri per chiedere posti in lista”.
“È, altresì, il caso di ribadire – continua Lombardo – che non ho espresso giudizi, seppure lusinghieri, su Giorgia Meloni o su altri leader; che non mi sono schierato per il Musumeci-bis in quanto il Mpa ha proposto un politico, Minardo, ed un tecnico, Massimo Russo; che non ho posto veti su alcuno (da Stancanelli a Musumeci, a Miccichè, a Prestigiacomo e a tutti gli altri nomi inseriti nelle varie rose); che ho giudicato autorevole, esprimendo tra i primi il mio convinto plauso, il nome del senatore Schifani a candidato presidente della Regione.