ERICE – Dalla felicità alla tragedia. Antonio Andriani è morto proprio il giorno del suo 40esimo compleanno cadendo in un pozzo che si trovava nella sua villa in affitto.
Il festeggiato pare che stesse ballando sopra il pozzo quando la lastra che lo copriva si sarebbe distrutta e l’uomo sarebbe sprofondato per 25 metri. Vani i soccorsi.
Antonio Andriani era un manager di successo, originario di Molfetta (in provincia di Bari); la tragedia si è consumata a Erice.
Il medico legale ha riscontrato una profonda ferita alla testa, provocata dall’urto durante la caduta, e potrebbe essere questa la causa della morte, avvenuta prima che arrivasse a contatto con l’acqua.
La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Marsala, dove si svolgerà l’autopsia.
Il 40enne da qualche anno viveva a Trapani e dirigeva la sede di un’azienda che si occupa di depurazione d’acqua e di ambienti, aveva una passione per la musica e per Renato Zero. Per lui aveva organizzato diversi concerti-tributo.
Si era gettato alle spalle un passato che pesava su di lui come un macigno. Ma era stato più forte: aveva vinto la sua battaglia contro il cancro.
Sul suo profilo Facebook Andriani – un anno fa – scriveva: “Oggi festeggio la vita, perché sì, ho avuto paura, ma ho combattuto con tutte le mie forze, e lo racconto. Accarezzo la vita, così come lei ha fatto con me. Nel frattempo mi rimetto comodo e continuo a viaggiare. Il cancro si può sconfiggere“.
Fonte foto: Facebook – Antonio Andriani