Dopo i rispettivi pareggi con Lanciano e Pescara, il Catania ed il Trapani cercano i tre punti nel secondo turno di serie B. Tra le due formazioni, i rossoazzurri sono quelli che potrebbero cambiare di più.
QUI CATANIA – Gli etnei, allenati da Maurizio Pellegrino, non hanno ancora trovato i giusti equilibri, soprattutto nel reparto difensivo, dato che sono arrivati tre gol nella prima giornata. Nella prossima sfida con la Pro Vercelli, il grande assente sarà il bomber Emanuele Calaiò, fuori per squalifica. Anche per questo, l’undici schierato in campo potrebbe cambiare fisionomia. Sicura la presenza in avanti di Alessandro Rosina e Raphael Martinho, che hanno ben figurato contro il Lanciano. Probabile l’esordio dal 1′ per Lucas Castro e Sebastian Leto. Insomma, in attacco tanto dinamismo e fantasia. A fare da schermo alla difesa non può mancare il gladiatorio Fabian Rinaudo. In sua compagnia, dovrebbe esserci Adrian Calello. Confermato il quartetto difensivo, mentre tra i pali potrebbe tornare Alberto Frison. Questa, dunque la formazione che potrebbe scendere sul terreno di gioco domenica alle 18 allo stadio Silvio Piola.
QUI TRAPANI – I granata, invece, dovrebbero cambiare poco. Contro la ripescata Vicenza, a zero punti dopo la sconfitta contro il Frosinone, il tecnico Roberto Boscaglia potrebbe riproporre lo stesso 4-4-2 dell’esordio, eccezion fatta per Giovanni Abate. Al suo posto dovrebbe esserci Filippo Falco. Questo assetto è servito a difendere bene. In avanti, invece, servirà più cinismo, perché no, sperando nel risveglio del cannoniere Matteo Mancosu.
