Le reazioni sui social all’arresto di Pulvirenti: “Amarezza ma ripartiamo”

Le reazioni sui social all’arresto di Pulvirenti: “Amarezza ma ripartiamo”

CATANIA – La notizia dell’arresto del presidente del Catania Nino Pulvirenti ha innescato una serie di commenti a catena sui social e sopratutto su Facebook.

Traspare innanzitutto tanta amarezza ma anche l’orgoglio di una città e di una tifoseria che non molla mai nemmeno nei momenti più difficili. Dalla pagina “Quando saremo tutti nella Nord”, che conta 11mila fans, i tifosi scrivono:Onore a noi che non ci siamo venduti. Che non ci siamo girati dall’altra parte. Che abbiamo denunciato il disastro Catania già un anno fa. Che nonostante le critiche di molti siamo andati avanti lo stesso. Oggi è un giorno triste ma dobbiamo avere la consapevolezza che ci siamo comportati secondo coscienza. Perché difendere i nostri colori è anche denunciare quello che non va, non chiudere gli occhi. 
Il prezzo da pagare sarà alto e lo pagheremo. È giusto così. È il modo per difendere l’integrità e la purezza della nostra Storia. E poi ripartiremo. Da qualunque categoria. Onesti, e puliti.
Catania siamo noi”.

C’è chi come Giovanni è “distrutto e incredulo” ma anche chi come Marco difende il presidente Pulvirenti: “Anche se nella strafottenza… se ha comprato delle partite… lo ha fatto per salvare il Catania, quindi io credo che non vada messo in croce per questo, se mai per altro”.

reazioni facebook

Mentre ci si interroga sulle eventuali responsabilità che non sarebbero soltanto ascrivibili al Calcio Catania come spiega Maurizio: “Se il Catania ha comprato le partite chi sono le altre squadre che si sono vendute?”.

Ma c’è anche chi è più garantista come Fabrizio:Per adesso è solo un avviso di custodia cautelare quindi non c’è nulla ancora, se non trovano altre cose a riscussioni finiu ca… se trovano altro siamo radiati ovviamente”.

commenti

Tutti aspettano la conferenza stampa che è attualmente in corso per meglio capire i contorni della vicenda.