CATANIA – Black Eyed Peas, Blanco, Luchè, Pinguini Tattici Nucleari, Litfiba, Caparezza, Sangiovanni, Rkomi, Irama, Mecna+ Coco, Gemitaiz. E ancora, Roberto Lipari, Fabri Fibra, Ghali, Franco 126, Capo Plaza, Ariete, Marracash, Mannarino, Carl Brave, Ernia. Solo alcuni dei grandi artisti che si esibiranno nel giardino Bellini, la “Villa” di Catania, fulcro di una delle stagioni artistiche e musicali più intense di sempre, tra le più prestigiose d’Italia, il Catania Summer Fest 2022 che il 21 giugno debutterà con il concerto dell’Orchestra nazionale della Rai.
Un cartellone di eccezionale valore promosso dal Comune che avrà il suo cardine in un programma di grandi eventi nel parterre naturale del piazzale delle Carrozze nel giardino Bellini, suggestiva cornice teatrale e concertistica capace di accogliere oltre 9mila spettatori.
A presentare i grandi eventi del Summer Fest, nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, il capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro. Sono intervenuti anche l’assessore Sergio Parisi, il sovrintendente del Teatro Massimo Bellini Giovanni Cultrera con il commissario Daniela Lo Cascio, il presidente della Commissione consiliare Cultura Giovanni Grasso anche in rappresentanza dell’Istituto musicale Vincenzo Bellini, il direttore Luca De Fusco per il Teatro Stabile (in video collegamento), rappresentanti del mondo della musica e dello spettacolo.
“Catania è la prima grande città che presenta il programma fino a ottobre“, ha detto Roberto Bonaccorsi. “È un segnale di buon auspicio, per una città che ha appeal, che è attrattiva. Il fatto poi che degli imprenditori, con il coordinamento del Comune, si siano spesi per un’attività così intensa per l’intera stagione, con un programma di grande qualità, significa che il lavoro che si è fatto in questi anni ha portato significativi risultati“.
“Noi siamo estremamente felici per l’opportunità che daremo ai cittadini, in un luogo magico come la Villa Bellini, e che permetterà all’indotto cittadino di avere un ritorno importante dalle manifestazioni. L’ impegno economico – ha proseguito Bonaccorsi – non andrà a incidere sul bilancio comunale e quindi sulle tasche dei catanesi, perché sarà finanziato con la tassa di soggiorno“.
“A margine di questo impegno importante, con artisti di rilevanza nazionale, ce ne sarà un altro per le compagnie e i gruppi locali e regionali: a breve pubblicheremo una manifestazione di interesse per raccogliere proposte artistiche, per spettacoli e rappresentazioni teatrali così da offrire a tutti l’opportunità di esibirsi in questa straordinaria manifestazione”.
Cultrera e Lo Cascio, dal canto loro, si sono soffermati sulla stagione del Massimo al Giardino Bellini, sull’importante sinergia tra generi, le interazioni tra musica leggera, musica classica, il lavoro delle maestranze. Nell’ambito del Catania Summer Fest, a fianco del cartellone dei grandi eventi, è prevista un’ulteriore programmazione, con una manifestazione d’interesse che sarà a breve pubblicata finalizzata a raccogliere le proposte artistiche che andranno ad arricchire con il teatro e gli spettacoli dal vivo l’estate catanese, direttamente organizzata dal Comune di Catania.
Le location prescelte per questi spettacoli sono quelle del Palazzo della Cultura, della corte di Castello Ursino, dell’anfiteatro Le Ciminiere e piazza Dante, nell’area antistante la chiesa di San Nicolò l’Arena, da due anni pedonalizzata.
Come negli anni passati un accordo specifico consentirà al Teatro Stabile, al Teatro Massimo Bellini e all’Istituto Musicale etneo di usufruire degli spazi messi a disposizione dal Comune, qualificando ulteriormente la programmazione estiva.
Inoltre, grazie a un bando del ministero della Cultura, volto a promuovere l’inclusione sociale nelle aree periferiche, tutti e sei i municipi saranno inoltre interessati da spettacoli dal vivo.
Nel corso dell’incontro in Municipio, sono intervenuti il presidente della Commissione Cultura Giovanni Grasso, anche a nome dell’istituto musicale Bellini, che ha evidenziato l’importanza di portare il teatro nelle periferie e il direttore Luca De Fusco che ha preannunciato alcune prestigiose messe in scena estive dello Stabile etneo.
Gli impresari dei grandi eventi presenti, infine, hanno sottolineato il ruolo di Catania nella musica e come la città sia ormai meta ambita da tutti gli artisti di rilievo nazionale e internazionale e hanno ringraziato l’amministrazione comunale per la promozione e il coordinamento di questi grandi eventi.