SICILIA – È morto nel carcere di Opera – dove stava scontando diverse condanne all’ergastolo – Alfio Laudani, il boss mafioso catanese dei Mussi i Ficurinia.
Protagonista della guerra di mafia tra gli anni ’80 e ’90 con il clan Cappello, figlio di Sebastiano – conosciuto da tutti come Iano – morto a 91 anni in un agguato in cui vennero uccisi anche i suoi due fratelli Gaetano e Santo.
La roccaforte di Alfio era sita nel quartiere catanese di Canalicchio. Nel ’90 venne ucciso uno dei suoi fratelli.
Riflettori puntati sulla sua vita dal pentimento di Pippo Di Giacomo, mandante dell’omicidio dell’Avvocato Serafino Famà. Secondo il collaboratore di giustizia, proprio Alfio Laudani era al vertice del clan, e dietro diversi delitti c’era la sua mano.