CATANIA – La FP CGIL di Catania ha siglato un protocollo d’intesa con l’Ordine degli assistenti sociali della Regione Sicilia, nel quale le parti si impegnano a riconoscere e potenziare forme partecipate di formazione continua, attribuendo crediti formativi ad ogni evento concordato e realizzato attraverso la collaborazione tra il responsabile area formazione dell’ente CGIL e l’Ordine professionale assistenti sociali, e ad attribuire crediti agli assistenti sociali dell’ente CGIL di Catania e a coloro che parteciperanno a percorsi di auto formazione. È questa la novità evidenziata stamattina nel corso di “Per un Impegno Consapevole”, titolo del seminario formativo per assistenti sociali organizzato dalla Fp Cgil di Catania e Centro nazionale di formazione.
Il protocollo individua un bisogno nuovo e importante: il lavoro svolto dagli assistenti sociali è stato attraversato, nel corso degli ultimi anni, da processi di cambiamento culturale, sociale, organizzativo e tecnologico; di conseguenza il ruolo svolto si è dovuto adeguare alle nuove realtà lavorative investite dal cambiamento, dalle modifiche normative nonché dal processo di variazione dei valori degli assistiti.
“L’obiettivo generale del percorso formativo è quello di fornire ai partecipanti, iscritti e non, le competenze necessarie e gli strumenti utili per affrontare la gestione di articolati processi di relazione negoziali nei vari ambiti di intervento ed in modo prevalente, sulla comunicazione e la gestione dei conflitti. Ma soprattutto pensiamo di avere creato un modello che speriamo venga seguito dal resto della Sicilia” spiega il segretario generale della FP Cgil, Gaetano Agliozzo.
L’organizzazione del seminario è stata curata dal comitato scientifico ed organizzativo della FP Cgil Lucia Leonardi e Marisa Crisci. Il corso è tenuto dal formatore nazionale della Cgil Josè Sudano.
Ad aprire i lavori è stato il segretario generale della F.P. Cgil di Catania Gaetano Agliozzo, con i saluti della presidente della V Commissione Formazione e Aggiornamento dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia, Gina Occhipinti e l’intervento di Rosaria Leonardi, responsabile dipartimento Lavoro pubblico della Camera del lavoro di Catania.
“Oggi le assistenti sociali sono professioniste che rappresentano un po’ l’interfaccia delle nuove povertà e del nuovo malessere sociale – ha aggiunto Rosaria Leonardi -. Per questo è necessario che si lavori in direzione delle buone prassi e dell’aggiornamento. L’obiettivo, per tutti, è quello di favorire una collaborazione in rete anche con i servizi socio sanitari“.