CALTANISSETTA – Una cava abusiva di grandi dimensioni è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Caltanissetta. L’operazione è maturata nel corso di un servizio orientato anche alla tutela ambientale. Durante la verifica è stata individuata una zona in cui veniva effettuata l’estrazione di marna calcarea, per la quale sarebbe stata necessaria una specifica autorizzazione.
I militari del gruppo di Caltanissetta che hanno notato la presenza di macchinari nella zona interessata, hanno effettuato i necessari accertamenti al fine di verificare la presenza delle previste autorizzazioni per l’esercizio dell’attività estrattiva.
I primi riscontri hanno evidenziato che il terreno sul quale era stata avviata l’estrazione del minerale ricadeva all’interno del territorio denominato “Area delle miniere“, sottoposto a tutela paesaggistica quale “Paesaggio agricolo collinare“ . Eventuali lavori e interventi ricadenti su tali aree avrebbero dovuto ottenere la relativa autorizzazione dalla competente soprintendenza.
Il vincolo paesaggistico viene applicato ad una determinata area per comprovate esigenze ambientalistiche e urbanistiche, le aree interessate dal vincolo rappresentano un bene che le istituzioni intendono tutelare a beneficio del prestigio che lo stesso riveste. Il bene protetto non può essere destinato a superficie per costruire immobili, né tantomeno per l’estrazione di alcun materiale senza le opportune autorizzazioni che rispondono a precisi limiti.
Le fiamme gialle nissene, in aderenza alla vigente legislazione di tutela ambientale, hanno sottoposto a sequestro l’intera area di oltre 15.000 metri quadrati e i presunti responsabili dell’abusiva attività estrattiva sono stati segnalati all’autorità giudiziaria competente.
Il sequestro è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari di Caltanissetta.
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