CATANIA – Venerdì prossimo, 18 marzo, a disposizione dell’utenza ci sarà una giornata di screening gratuiti per la prevenzione del tumore alla prostata. Nelle Unità Operative di Urologia dei due presidi ospedalieri dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” di Catania guidata dal direttore generale Gaetano Sirna.
L’Azienda ha aderito all’iniziativa della Fondazione Onda, volta a sensibilizzare la popolazione su questo tipo di tumore maschile in occasione dell’avvicinarsi della Festa del Papà.
“Il tumore alla prostata, in Italia, conta ogni anno circa 37.000 nuove diagnosi, rappresentando il 19% di tutti i tumori maschili” ricorda Francesca Merzagora, Presidente della Fondazione Onda.
Sono previste visite, colloqui con gli specialisti, esami, incontri e la distribuzione di materiale informativo per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della prostata. Nel dettaglio, sarà possibile prenotare una visita per venerdì 18 marzo, nei due presidi secondo le seguenti modalità:
- Policlinico “G. Rodolico” di via Santa Sofia 78 nell’ambulatorio di Urologia le visite sono previste dalle ore 11 alle ore 13. È possibile effettuare le prenotazioni al numero 095 3782542, chiamando dalle ore 12 alle ore 13 fino a giovedì;
- Ospedale San Marco di viale Carlo Azeglio Ciampi nell’ambulatorio di Urologia le visite sono previste dalle ore 15 alle ore 19. È possibile effettuare le prenotazioni al numero 095 4794374, chiamando dalle ore 12,30 alle ore 13,30 fino a venerdì.
I Bollini Rosa sono il riconoscimento degli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.
L’iniziativa gode del patrocinio di Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia clinica (AIRO), Collegio Italiano dei Primari Oncologici Medici Ospedalieri (CIPOMO), Fondazione Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIMO), Società Italiana di Uro-Oncologia (SIURO) ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Bayer.
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