TREMESTIERI ETNEO – L’Istituto Comprensivo “Edmondo De Amicis” di Tremestieri Etneo, grazie alla disponibilità del presidente della A.S.D. SMILEY CLUB Giuseppe Senna, in collaborazione con il Bowling Frenz de Le Ginestre, ha aderito al progetto “Il Bowling a scuola”.
Il progetto è proposto dalla Federazione Italiana Sport Bowling per l’anno scolastico 2021-2022 e aperto a tutti gli studenti dell’Istituto.
L’obiettivo, oltre a far conoscere una disciplina sportiva che viene considerata erroneamente come un gioco, sono: il miglioramento ed il potenziamento della coordinazione, della concentrazione, della preparazione fisica, della socializzazione, dell’integrazione di tutti i ragazzi normodotati e diversamente abili, del rispetto degli avversari, della conoscenza delle attrezzature e delle regole di gioco.
Già sperimentata negli anni precedenti alla pandemia, si è rivelata da subito un’attività amata dai ragazzi che ha sempre dato ottimi risultati da diversi punti di vista. Nella fase attuale sembra essere stato un momento importante per “… ripartire” dopo il periodo delicato che abbiamo vissuto e stiamo vivendo.
L’emozione dei ragazzi, Simone e Claudia: “Siamo due studenti di terza e finalmente dopo tanto tempo siamo stati al Bowling. Non ci andavamo dalla prima media! Dalla scuola abbiamo preso il pulmino comunale che ci ha portati direttamente al bowling. Siamo entrati e, dopo aver preso le scarpe, il tecnico ci ha illustrato le regole. Dopodiché abbiamo iniziato a giocare divisi in gruppi e, per quanto riguarda noi, ma pensiamo per tutti, ci siamo divertiti tantissimo. C’era chi faceva strike ogni tiro e chi invece non colpiva nemmeno un birillo, ma nonostante ciò è stato veramente divertente e bello per tutti ritornare, anche in piccola parte, alla normalità prima del Covid. Ci siamo divertiti e speriamo che quelli che verranno dopo di noi ne potranno usufruire. Grazie“.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Tiziana Palmieri commenta il progetto: “Cerchiamo di avviarci lentamente alla normalità. I tempi e i periodi che ci coinvolgono tra emergenze sanitarie e venti di guerra, inducono a impegnarci di più per offrire alle nuove generazioni un avvenire sereno e costruttivo di pace. In questo progetto esterno mi pregio ringraziare soprattutto tutti i genitori che, con il loro contributo economico offerto per una quota anche assicurativa dei ragazzi, hanno permesso lo svolgersi di questa manifestazione. E tutto questo, ritengo, sia l’inizio di una corretta risalita”.