SICILIA – Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, si è espresso in merito al “terremoto” all’Ast, Azienda siciliana trasporti, che ha scoperto l’esistenza di appalti truccati, favori e assunzioni pilotate, portando all’iscrizione nel registro degli indagati di diversi soggetti.
“Com’è noto a tutti in Sicilia, il Governo della Regione Siciliana ha formalmente mosso in questi anni tutti i rilievi possibili al direttore dell’Ast, che ho incontrato una sola volta, in riunione al Palazzo Orleans – credo nel 2020 – e al quale ho manifestato pubblicamente tutta la mia disistima, chiedendo al presidente dell’Ast di rimuoverlo“, scrive Musumeci sui propri canali social.”
“Alla luce delle intercettazioni oggi diffuse – ha aggiunto il governatore – ho dato mandato ai miei legali di presentare una denuncia. Sono orgoglioso, invece, che nell’ordinanza – ancora una volta – si evidenzi come l’attività del Governo Musumeci abbia impedito la commissione di atti illegittimi“.
“Siamo stati contro ogni malaffare e adesso (e nel futuro) emergerà sempre la nostra linearità di condotta rispetto a certe abitudini che, forse, si vogliono dimenticare“, ha concluso il presidente della Regione Siciliana.
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