PALERMO – Continua l’operazione “Rail Safe Day” nelle principali stazioni di Palermo.
L’intervento della Polizia di Stato abbraccia le principali stazioni ferroviarie della Sicilia, sono state controllate, infatti, 558 persone, 96 siti ferroviari, di cui 76 stazioni ed è stata effettuata una sanzione elevata.
Sono 93 gli operatori della polizia ferroviaria della Sicilia impegnati nella seconda operazione “Rail Safe Day”, svoltasi ieri e disposta, su tutto il territorio nazionale, dal servizio polizia ferroviaria al fine di individuare comportamenti scorretti in ambito ferroviario che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti.
Si procede alla verifica di condotte improprie da parte dell’utenza come l’attraversamento dei passaggi a livello con le sbarre chiuse, il mancato utilizzo dei sottopassaggi, il superamento della linea gialla in attesa dei treni e, più in generale, la mancata osservanza delle regole vigenti negli impianti ferroviari.
A Trapani, uno studente minorenne, che ha attraversato imprudentemente i binari all’interno della locale stazione, è stato sanzionato dagli agenti che lo hanno messo in guardia anche sui pericoli derivanti dalla sua condotta.
A Palermo, durante i controlli, la Polfer ha rintracciato 6 minori, eritrei e tunisini, intenzionati a salire su un treno diretto nella capitale nonostante fossero privi di documenti e di Green Pass. I giovani, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati affidati a due diverse comunità siciliane.
