PALERMO – Ancora in affanno l’ospedale “Cervello” di Palermo. Continua il sovraffollamento per i ricoveri da Covid nel nosocomio siciliano che, assieme al “Villa Sofia“, uno dei principali del capoluogo con una percentuale del 230%, risulta essere il presidio più ricco di ricoveri.
Proprio questa mattina proprio al “Cervello” con l’arrivo di 63 pazienti si è raggiunto il sovraffollamento complessivo, toccando così il picco degli scorsi ricoveri .
Nella percentuale di ricoverati nei presidi del capoluogo siciliano si piazza in seconda posizione l’ospedale “Villa Sofia” con una percentuale del 230%. Gli ospedali Civico e il Policlinico presentano rispettivamente il 159% e 112% dell’indice dei ricoveri, situazione che pare essere uguale agli scorsi giorni.
Secondo il direttore dell’ospedale Cervello, Tiziana Maniscalchi, gravano sui ricoveri attuali i tanti anziani ancora non vaccinati, con una difficoltà a dimettere quelli soli che non hanno un accompagnatore che li assista. La necessita è quella di posti per accogliere i “nuovi” positivi.
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