Processo Lombardo, sulla discarica di Motta in arrivo testimoni eccellenti

Processo Lombardo, sulla discarica di Motta in arrivo testimoni eccellenti

CATANIA – Oggi pomeriggio, nella sede dell’ex pretura di via Crispi, si è tenuta l’udienza del processo per voto di scambio che vede imputati Raffaele e Toti Lombardo.

Sulla falsariga della precedente udienza sono stati ascoltati altri testi, tra cui Mario Chisari, Salvatore Romano ed Ernesto Privitera. Quest’ultimo ha reso la sua testimonianza in forma scritta ed è stata consegnata direttamente al giudice Laura Benanti.

La novità sostanziale riguarda la richiesta che la difesa dell’ex presidente Lombardo, rappresentata dall’avvocato Salvo Pace, ha effettuato in merito alle delibere messe agli atti dai pm Lina Trovato e Rocco Liguori concernenti l’allargamento della discarica di Motta Sant’Anastasia e la successiva revoca.



La difesa ha chiesto – per poter approfondire e sviscerare le circostanze del tempo e gli atti che portarono all’allargamento – di poter ascoltare gli estensori dei decreti come l’allora direttore generale del dipartimento regionale dell’ambiente Sergio Gelardi, l’ingegnere Natale Zuccarello, l’assessore dell’epoca Pier Carmelo Russo e il dirigente generale del dipartimento regionale Rifiuti Marco Lupo che ha revocato  il rinnovo della concessione alla discarica.

Inoltre la difesa ha chiesto la possibilità di poter ascoltare anche l’ex assessore Niccolò Marino e l’onorevole Anthony Barbagallo che è stato autore di una mozione all’Ars per la chiusura della discarica di contrada Tiritì.

Inizialmente i pm si sono opposti a sentire i testi ma sono stati ammessi a testimoniare l’ingegnere Natale Zuccarello, l’ingegnere Sergio Gelardi e l’onorevole Anthony Barbagallo nell’udienza che si terrà il prossimo 2 luglio.