PALERMO – Scene da film comici o drammatici, ma lasceremo tale giudizio ai posteri, quelle che si sono viste ieri in un centro vaccinale di Palermo dopo che è stato necessario l’intervento della polizia per sedare l’irruzione di carabinieri e di 2 avvocati no vax all’interno dell’hub.
L’ennesimo disagio è avvenuto, questa volta, all’interno del centro vaccinale del centro commerciale La Torre del capoluogo siciliano. Due carabinieri e 2 avvocati, 3 uomini e una donna, hanno disturbato la quiete dell’hub, creando disagi e scompiglio tra i presente, ponendo domande particolari ai medici e argomentando tesi contro i vaccini.
I quattro si erano inizialmente messi in fila per la somministrazione come tutti gli altri presenti ma il loro obiettivo, però, non era farsi inoculare la dose bensì “bloccare” l’hub e sostenere pubblicamente le tesi no vax. Il responsabile del centro vaccinale, il dottor Francesco Cascio, ha compreso sin subito l’intenzione dei 4, chiedendo così l’immediato intervento della polizia.
Una vicenda che, a parte l’amara comicità concernente l’intervento della polizia per fermare i carabinieri, lascia in molti perplessi e con un grande senso di sfiducia verso coloro che invece di difendere la sicurezza sembrano tentare di mettere i bastoni fra le ruote allo Stato.