MODICA – Nel primo pomeriggio di sabato 11 dicembre i carabinieri della Compagnia di Modica hanno rintracciato e arrestato F.I., 41enne pozzallese, coinvolto nelle attività criminali che, ad inizio dicembre, nell’ambito dell’operazione “Bad uncle”, ha portato all’arresto di ben 16 soggetti, successivamente sottoposti a misura cautelare.
A nulla sono serviti i tentativi del ricercato di far disperdere le proprie tracce, lo stesso infatti si era reso irreperibile pochi giorni prima dell’intervento dei militari recandosi in California.
Localizzato grazie all’incessante e meticolosa attività investigativa dei carabinieri, è stato arrestato all’aeroporto di Catania per poi essere tradotto in regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Si conclude così l’Operazione “Bad uncle” che, avviata nel corso dello scorso anno e protrattasi sino all’estate di quest’anno, ha permesso di disarticolare una fiorente attività criminale di spaccio nell’hinterland Ibleo e precisamente nei centri storici di Modica e Ispica, ma soprattutto nel centro abitato e sul lungo mare di Pozzallo.
I 17 soggetti coinvolti sono accusati, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, hashish e principalmente cocaina, continuata e aggravata poiché commessa da tre persone in concorso tra loro.
I provvedimenti restrittivi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, sono stati emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa, a seguito delle serrate attività investigative condotte dai militari dell’Arma.
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