CATANIA – Otto condanne per complessivi 68 anni e 8 mesi di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti, ma esclusa l’aggravante mafiosa.
E’ la sentenza del Gup di Catania, Luigi Barone, a conclusione del processo, celebrato col rito abbreviato, nato dalle inchiesta ‘Fossa dei leoni‘ su indagini dei carabinieri su un gruppo che gestiva una ‘piazza di spaccio‘ nel popoloso rione di Librino culminate con l’esecuzione di un’ordinanza per 25 indagati eseguita il 2 luglio del 2019.
A rappresentare l’accusa in aula è stata la pm Antonella Barrera del pool di magistrati coordinati dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo.
Il Gup Barone ha condannato Rosario Ragonese (20 anni di reclusione), Federico Silicato (11 anni), Sebastiano Castiglia (8 anni), Gaetano Maurizio Girone (10 anni), Gaetano Spataro (3 anni), Salvatore Musumeci (7 anni), Sebastiano Miano (5 anni) Alfredo Blancato (4 anni e 8 mesi).
Il Giudice ha disposto la confisca e la distruzione dei beni sequestrati e ha revocato misure cautelare per Gaetano Spataro.