CATANIA – Andare a sbrigare una commissione e non tornare più a casa. È successo solo pochi giorni fa in via Giuseppe Ballo, nel quartiere di Cibali di Catania, dove una donna (A.S.) è stata investita da una macchina.
“In attesa che le autorità competenti facciano piena luce su quanto accaduto – afferma il presidente del IV municipio Erio Buceti – l’unica cosa certa è che via Giuseppe Ballo, come tante altre strade del territorio di ‘Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo‘, sono trappole mortali dove la tragedia può scapparci da un momento all’altro.
Parliamo di vie dove spesso la pubblica illuminazione non funziona oppure è assolutamente insufficiente, dove gli automobilisti frecciano a tutta velocità e se ne infischiano del codice stradale, dove mancano dissuasori o qualsiasi altro tipo di sistema che possa garantire ai pedoni di attraversare la strada senza rischiare di essere investiti dalle auto.
Io stesso – prosegue Buceti – avevo segnalato la scorsa settimana che proprio in via Ballo (oltre a via Merlino, via Balatelle e via Quintino Cataudella) i lampioni erano completamente spenti”.
Altro problema di via Ballo è la presenza di enormi buche, la mancata cura del verde e la potatura delle piante di fighi d’india che in alcuni punti hanno completamente invaso i marciapiedi costringendo la gente a camminare ai bordi della strada rischiando la propria incolumità.
“Oggi – conclude il presidente del IV municipio – l’intero quartiere piange la morte di una donna ed è fondamentale che tutte le istituzioni competenti lavorino in totale sinergia per fare in modo che simili tragedie non si ripetano più in futuro”.