GELA – La Polizia di Stato di Gela (provincia di Caltanissetta), nell’ambito degli assidui controlli quotidiani svolti nei confronti di soggetti sottoposti alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, nonché libertà vigilata, nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 26 novembre, ha dato esecuzione a un provvedimento dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’aggravamento della misura di sicurezza da non detentiva a detentiva nei confronti di un quarantenne gelese per reati contro il patrimonio.
Più volte nel passato il soggetto si è reso responsabile di reiterati e gravi violazioni delle prescrizioni della libertà vigilata, che hanno fatto scaturire il provvedimento di assegnazione ad una “casa lavoro” di Barcellona Pozzo di Gotto (provincia di Messina) per un periodo non inferiore a nove mesi.