“Il dovere di ogni persona è dire NO”: le parole della fotografa Rossandra Pepe in mostra ai Musei Civici di Vizzini

“Il dovere di ogni persona è dire NO”: le parole della fotografa Rossandra Pepe in mostra ai Musei Civici di Vizzini

VIZZINI – “Sono una donna e da donna ho il dovere di lottare contro la violenza di genere”.

Sono queste le parole della giovane fotografa e portavoce dei giovani volontari del servizio universale di Vizzini, Rossandra Pepe, che ha partecipato con il progetto “Il rumore del silenzio”, alla mostra promossa dai Musei Civici di Vizzini (Catania), grazie al lavoro sinergico della nuova direttrice Giorgia Cafici, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Un’esposizione inedita, nata dal desiderio di raccontare, attraverso le immagini, la crudele realtà delle donne vittime di violenza proprio con il contributo di tutti i volontari, coordinati da Rossandra, che stanno lavorando alacremente all’interno del Museo cittadino.

“Sono libera di agire, pensare e condannare qualsiasi forma di violenza – dichiara Rossandra – e attraverso le mie fotografie ho voluto rappresentare il dolore fisico e psicologico inteso come conseguenza di gesti violenti mirati ad umiliare l’anima e il corpo di tutte quelle donne che hanno subito e continuano a subire abusi e violenze. Trovate il coraggio per denunciare. Trovate la forza per ricominciare”.



Protagonista del Museo vizzinese, anche gli scatti di Rosario Vicino con “Comfort Women” in cui racconta le violenze subite dalle “Ianfu” giapponesi, olandesi, coreane, indiane, filippine e cinesi reclutate dal governo nipponico per riempire i cosiddetti “Centri di Comfort”, creati per soddisfare le esigenze dei soldati nel corso della seconda guerra mondiale.

“Oggi, per me, la fotografia è diventata il mezzo per esprimere il mio essere – racconta Rosario e il mio stato d’animo. Amo il colore e prediligo scattare foto a colori ma stranamente il mio primo progetto è in bianco e nero, come in questo caso, forse perché assume una maggiore forza il messaggio che vuole divulgare. La donna non deve essere in alcun modo violata”.

“Siamo orgogliosi della grande accoglienza che hanno ricevuto le nostre due mostre – spiega Giorgia Cafici, direttrice dei Musei Civici di Vizzini – le lanciamo un messaggio forte e significativo contro ogni discriminazione di genere in modo diverso ma complementare”.

La mostra sarà fruibile dalle 9,00 alle 18,30 fino a domenica 28 novembre e per potervi accedere sarà necessario munirsi di Green Pass, come da disposizioni del Governo.