PALERMO – Domani sabato 20 novembre alle 14,30 il Palermo sarà di nuovo di scena al Barbera contro la Paganese. Sarà l’occasione per i rosanero di dimostrare di aver imbroccato la strada giusta. Si attendono tante conferme da questa partita, ma si attende pure di sfatare il tabù delle tre vittorie consecutive, in questa stagione ancora non realizzate.
Le conferme attese riguardano principalmente il modulo adottato, il 3-5-2, ormai preferito da Filippi, considerati i buoni frutti prodotti. Tale modulo ha reso la squadra più equilibrata in ogni settore del campo e i risultati si sono subito visti.
Il rientro di De Rose dopo il turno di squalifica consentirà l’utilizzo del capitano, punto fermo dello schieramento con tre uomini a centrocampo. Dovrebbe essere questa l’unica novità nella formazione iniziale del Palermo rispetto a domenica scorsa, quando al posto di De Rose era entrato in campo Luperini, che in settimana ha sofferto di problemi alla schiena.
Il capitano rosa dovrebbe essere affiancato da Odjer e Dall’Oglio.
Confermato il terzetto difensivo con Buttaro, Marconi e Perrotta, che, con l’ausilio della maggiore copertura offerta dal centrocampo, ha lavorato con attenzione e sicurezza. non per niente Pelagotti non prende gol da due partite.
Almici e Valente continueranno a giostrare sulle fasce, mentre in attacco ci saranno Brunori, ormai titolare inamovibile, e Fella, autore domenica del primo gol contro il Potenza.
Le probabili formazioni
Ricapitolando, Palermo in campo con il 3-5-2 con la probabile formazione composta da Pelagotti; Buttaro, Marconi, Perrotta; Almici, Odjer, De Rose, Dall’Oglio, Valente; Fella, Brunori.
La Paganese, che veleggia a metà classifica ed è reduce da due sconfitte di seguito, dovrebbe essere schierata dal mister Grassadonia con il 3-4-3 formato da Baiocco; Zanini, Sbampato, Bianchi; Sussi, Cretella, Tissone, Viti; Guadagni, Piovaccari, Firenze.