Vibo Valentia – È arrivata finalmente contro la Vibonese la prima vittoria in trasferta per il Palermo con dei benefici in classifica di forte peso: i rosanero sono rimasti al terzo posto, ora solo in compagnia del Monopoli, ma in due settimane hanno dimezzato il distacco dal Bari da 10 a 5 punti e sono ad appena un punto dal Catanzaro, che occupa solitario il secondo posto.
La gara, condizionata dal forte vento, ha visto il Palermo schierato da Filippi con un modulo inedito, che oscillava tra il 4-3-2-1 ed il 4-3-1-2. Ma, come previsto nell’articolo di sabato di presentazione della partita, i benefici si sono fatti vedere sia a centrocampo, dove i tre uomini impegnati, Luperini, De Rose e Dall’Oglio, hanno dato compattezza al settore, sia in difesa con Lancini, finalmente utilizzato da centrale, rigenerato rispetto alle ultime prestazioni.
Non sono stati comunque solo rose e fiori. Anzi il Palermo all’inizio ha sofferto parecchio ed è passato addirittura in svantaggio per un gol segnato da Golfo con l’aiuto del vento al 14° minuto del primo tempo.
Nel secondo tempo a favore di vento, malgrado l’opinabile scelta di Filippi di sostituire Giron con Valente, costringendo quest’ultimo a giostrare da esterno sinistro nella difesa a quattro, il Palermo è stato padrone del gioco e, con i gol di Fella al 50° ed al 60° ed all’85° di Soleri appena entrato in campo in sostituzione proprio di Fella, ha sancito il risultato finale di 1 a 3.
È proprio il caso di dire che sembra sia cambiato il vento e che orizzonti, inaspettati fino a qualche giorno addietro, si siano aperti davanti ai rosanero.
Domenica pomeriggio dopo l’incontro al Barbera contro l’Avellino ne sapremo di più.
Foto di Pietro D’Alessandro