Ragusa: il sindaco vieta la vendita di souvenir che inneggiano alla mafia

Ragusa: il sindaco vieta la vendita di souvenir che inneggiano alla mafia

RAGUSA – Con un’ordinanza comunale il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, ha ordinato su tutto il territorio comunale, la vendita di qualsiasi tipo di oggetto, souvenir, gadget che inneggi o semplicemente richiami “in termini positivi”, in qualunque modo e forma, alla mafia ed alla criminalità organizzata in genere.

Un provvedimento, evidenziato nello Statuto Comunale, che si impegna ad adottare tutti gli atti necessari per promuovere una cultura democratica e antimafiosa, contrastando nel contempo ogni tipo di atteggiamento, anche di mera indifferenza, di favori nei confronti della cultura mafiosa, promuovendo iniziative culturali, sociali ed amministrative idonee ad eliminarne alla radice la capacità lesiva del fenomeno mafioso.



L’inosservanza della presente ordinanza è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 a 500,00 euro così come previsto dalla normativa di settore.

Foto di  Repetorio