PALERMO – “Oggi alla Quarta Commissione Regionale Territorio e Ambiente – afferma l’assessore Maria Prestigiacomo – si è discusso degli allagamenti di Partanna Mondello, divenuti sempre più frequenti negli ultimi anni. Il Ferro di Cavallo è stato realizzato dopo il risanamento della palude di Mondello, non per le acque piovane, ma per le acque di scolo delle falde acquifere paludose“.
“E oggi il commissario Croce ha precisato che la rimessa in funzione del Ferro di Cavallo non potrà eliminare gli allagamenti. Purtroppo un Canale di Maltempo che è stato realizzato per 5 Km e che raccoglierebbe tutte le acque provenienti dalla montagna impedendo ad esse di arrivare a Partanna e a Mondello, risolvendo gran parte dei problemi, non può essere utilizzato perché porterebbe le acque nella riserva di Capo Gallo“.
“Visto che la competenza dei Canali di Maltempo con la L.R. n 8 /2018 art.3 è passata alle Autorità di Bacino, chiediamo alla Regione di trovare una soluzione per la deviazione dello scarico che noi vediamo come la migliore soluzione per eliminare gli allagamenti. Il Comune ha già fatto delle vasche di laminazione e stiamo lavorando per realizzarne altre attraverso un finanziamento regionale“, continua l’assessore.
“Una soluzione interessante è quella che avevamo già discusso in altre sedi con il commissario Giugni che con la struttura Commissariale sta lavorando all’Impianto di Fondo Verde, che farebbe anche da raccolta delle acque piovane e non soltanto dei reflui“.
“Ci tengo a precisare che la Protezione civile comunale ha un COC operativo e la sera della bomba d’acqua che ha colpito la città eravamo tutti presenti e tutti si sono attivati, specialmente la Protezione Civile e il Coime per alleggerire i problemi enormi che hanno vissuto gli abitanti di Partanna Mondello. Come Comune siamo in continua interlocuzione con tutti gli Enti per risolvere il problema ‘allagamenti’ in tempi rapidi“, conclude così l’assessore Maria Prestigiacomo.
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