CEFALÙ – I carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese, insieme a personale del locale Ufficio Circondariale Marittimo, a conclusione dell’attività investigativa scaturita dall’incidente in mare avvenuto nelle acque antistanti il molo marino di Cefalù lo scorso 18 settembre, a seguito del quale un sub, 60enne palermitano, aveva riportato gravi ferite causate dalle eliche del motore di un gommone che transitando a forte velocità non si fermava per prestare soccorso, hanno deferito due cittadini belgi (una donna di 40 anni e un uomo di 51 anni)
I due, rispettivamente conducente ed intestatario dell’imbarcazione, in stato di libertà per lesioni personali colpose gravissime e inosservanza di norme sulla sicurezza della navigazione.
La vittima, attualmente ricoverata all’ospedale “Giglio” di Cefalù, non versa in pericolo di vita.