MARSALA – Deteneva armi, munizioni e droga la persona arrestata a Marsala, nel pomeriggio di venerdì, dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Trapani e da quelli del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala.
L’uomo, un 66enne marsalese con vecchi precedenti di polizia, deteneva ben tre pistole di cui due clandestine, in quanto recanti matricole abrase ed una rubata.
I poliziotti, dopo averne osservato da lontano i movimenti per alcuni giorni, lo avevano notato nascondere strani involucri in un muro di cinta a secco posto a delimitazione di una delle sue proprietà rurali, ubicate nella contrada Ciavolo di Marsala.
Venerdì è così scattato il blitz, anche con l’utilizzo di unità cinofile.
Gli agenti hanno circondato l’abitazione dell’indagato e la zona dell’ovile dove era stato visto armeggiare con gli strani pacchetti. All’interno di tali involucri sono stati trovati un revolver risultato rubato ed una pistola semiautomatica, entrambi muniti di cartucce e pronti all’uso.
La perquisizione, estesa poi a delle zone attigue alla casa, dove l’indagato era stato visto aggirarsi ripetutamente, ha permesso di trovare un altro revolver privo di canna, con relative munizioni, 40 grammi circa di cocaina e due bilancini di precisione.
All’interno dell’abitazione sono stati infine trovati, opportunamente occultati, ben 9.200 euro in contanti.
Il 66enne è finito così in carcere, con le accuse di detenzione abusiva di armi comuni e clandestine nonché di detenzione di stupefacenti.