PALERMO – Alla fine è arrivato per i rosanero un punticino dalla sfida in casa contro il Catanzaro. Non
c’è stata l’inversione di rotta, ma si è visto un altro Palermo rispetto a quello demotivato e imbarazzante di scena sabato scorso a Taranto.
I rosa avrebbero anche potuto vincere, e forse lo avrebbero meritato, se Brunori non avesse sprecato al 45° del primo tempo un rigore, colpendo la base del palo alla sinistra di Branduani che si era tuffato a destra.
Tante sono state le innovazioni apportate da Filippi e tutte di sicuro effetto positivo. C’è stata una miglioria a centrocampo e sulla trequarti con l’avanzamento di Luperini a fare reparto con Fella alle spalle di Brunori, unica punta, e l’arretramento di Dall’Oglio, migliore in campo, al fianco di De Rose con Almici e Valente esterni. La presenza di Dall’Oglio ha protetto dalle ripartenze avversarie e la difesa ne ha giovato con le buone prestazioni di Buttaro, di Perrotta e, finalmente, di Marconi.
Il risultato finale, un pareggio 0 a 0 con poche emozioni, scontenta tutte e due le compagini, già attardate rispetto al Bari vittorioso a Catania ed al Monopoli che stasera, impegnato in casa contro l’Avellino, potrebbe ulteriormente allungare.
I cambi operati da Filippi, ad inizio ripresa Giron ha preso il posto di Almici, al 58° sono entrati Odjer e Soleri al posto, rispettivamente, di Luperini e di Brunori, all’83° Fella ha ceduto il posto a Floriano, non hanno inciso sulla dinamica dell’incontro, anzi l’inserimento di Floriano ha privato la trequarti di un ottimo Fella. Dell’inutile innesto al 90° di Silipo al posto di Dall’Oglio non è rimasto traccia.
L’azione più pericolosa del Catanzaro, traversa al 39° del primo tempo colpita da Carlino con il pallone finito, sul rimbalzo, sulla linea di porta, è scaturita da un maldestro rinvio di De Rose, per il resto sempre attento e preciso nel tentativo di fare gioco. La presenza di Dall’Oglio al suo fianco sembra giovargli molto.
Nel complesso, quindi, ci sono da apprezzare i passi avanti fatti dal Palermo in difesa e a centrocampo al cospetto di una compagine ben attrezzata per tentare la scalata alla Serie B. Dispiace per Brunori che avrebbe meritato, per lo meno per l’impegno profuso, di segnare il primo gol in maglia rosanero.
Appuntamento in trasferta domenica 26 settembre ancora alle 14,30 contro il Monterosi.