TRAPANI – Non inizia al meglio la stagione della Pallacanestro Trapani, anche se si tratta solo di un’amichevole. Il roster granata esce sconfitto nell’impegno casalingo con l’Agrigento davanti a 1500 tifosi, ma non bisogna fare allarmismo.
L’inizio del primo quarto è di quelli devastanti, dopo sette minuti la squadra allenata da Lino Lardo è sotto 22-9. Il Trapani mescola le carte più volte per testare i giocatori e i vari equilibri. Ma dopo due settimane intense di allenamento le gambe non rispondono come dovrebbero. Eppure nel finale il divario viene sensibilmente limato (14-27).
Dopo la prima pausa, coach Lardo mescola nuovamente le carte a disposizione, e ne viene una frazione più equilibrata. Il Trapani resiste meglio agli attacchi avversari e riesce ad essere più propositivo, ma manca di lucidità sotto il canestro. Il punteggio, però, premia la tenacia dei granata, che non si fanno schiacciare (30-42).
La terza parte del match vede salire in cattedra Evans e T.J. Bray. Il Trapani è più cinico e dinamico e sembra riuscire ad approfittare del leggero calo dell’Agrigento. Al 23′ si porta sotto di soli 6 punti, ma la migliore condizione degli avversari consente alla squadra guidata da Franco Ciani di gestire al meglio la situazione fino all’allungo finale che chiude il periodo sul 48-64. L’ultimo periodo serve a poco per il Trapani, che conclude la partita con una sconfitta: 66-79.
Nulla di preoccupante. Alla fine era solo un’amichevole e Lardo (nella foto sopra) sapeva già di non pensare troppo al risultato: “I carichi di lavoro sono stati determinanti ed è normale abbiano avuto il loro effetto. Mi sarei stupito se il risultato fosse stato diverso. Sapevamo che avremmo avuto queste difficoltà e ne abbiamo avuto la conferma. Motivo per cui dobbiamo continuare su questa strada“.
Quello che ha colpito maggiormente è stata la grande affluenza di pubblico: “Un numero così grande di tifosi è un ottimo segnale. Avere 1500 sostenitori in un’amichevole, ad un certo orario del pomeriggio e con certe temperature fa capire la passione che c’è. Speriamo e cercheremo di ripagarla in tutti i modi“, ha concluso Lardo.