SIRACUSA – I carabinieri del comando provinciale di Siracusa, con il supporto del locale comando della polizia municipale, hanno condotto qualche giorno fa un servizio finalizzato all’accertamento del regolare svolgimento del servizio di trasporto dei turisti con i cosiddetti “calessini“.
Non è infatti passato inosservato il fatto che dall’inizio dell’estate vi è stata, soprattutto nel territorio di Ortigia, una proliferazione di questi mezzi, generalmente delle Apecar appositamente adibite, con dei sedili posteriori, a far accomodare i turisti e condurli a spasso per le stradine del centro. Si tratta ovviamente di un servizio soggetto alla concessione della licenza parte del Comune e che deve essere svolto con dei mezzi idonei e coperti da apposita assicurazione.
Nel corso dei controlli i militari hanno riscontrato diverse irregolarità, non solo ai sensi del Codice della Strada: in particolare, si è stato sanzionato un soggetto che trasportava abusivamente dei turisti, poiché sprovvisto della regolare licenza. Gli è stato sequestrato il veicolo, mentre diverse altre Apecar sono state sequestrate poiché sprovviste della copertura assicurativa.
È intuibile il rischio che pendeva sugli ignari turisti e su tutta la comunità da un tal genere di attività; tuttavia, il malvezzo del sottrarsi all’assicurazione obbligatoria RCA è ancora largamente diffuso, tanto che, nell’arco del medesimo servizio, è stato sanzionato anche un siracusano, con precedenti di polizia, che circolava a bordo del proprio ciclomotore sprovvisto di assicurazione: contrariato dal controllo in corso, l’uomo ha iniziato a inveire contro i carabinieri, finendo per essere denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale.