PALERMO – Tragedia nel golfo di Follonica a Piombino, in provincia di Livorno, dove un 39enne sub palermitano è morto mentre stava lavorando in un impianto di itticoltura.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’operaio sarebbe deceduto a seguito di un urto avvenuto con un’imbarcazione a circa tre miglia dalla costa. A dare l’allarme, a quanto pare, sarebbero stati i colleghi del 39enne.
La situazione, ai loro, occhi sarebbe apparsa immediatamente disperata a causa delle gravi ferite riportate. Il lavoratore sarebbe quindi deceduto durante il trasferimento in ospedale da parte dei sanitari del 118.
Il sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, ha pubblicato un messaggio di cordoglio sulla propria pagina Facebook.
“È con estremo cordoglio che apprendiamo la notizia della morte di un giovane lavoratore avvenuta questa mattina mentre stava svolgendo le proprie mansioni intorno alle vasche di un impianto di itticoltura nel golfo di Follonica“, si legge.
“In attesa di chiarezza su quanto accaduto, io e Sabrina Nigro, assessore al Lavoro, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi affetti in questo momento di sofferenza“.
“Ci troviamo purtroppo di fronte all’ennesimo incidente mortale sul lavoro; un dramma, quello delle morti bianche, che ancora continua a consumarsi e per il quale è necessario costruire un serio dibattito sulla sicurezza“, conclude il primo cittadino.
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