AVOLA – Anche la Sicilia trionfa alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Luigi Busà, di Avola (Siracusa), porta a casa un’altra medaglia d’oro per l’Italia.
Il siciliano, nella specialità Karate Kumite 75 chili, ha battuto il cinque volte campione del mondo Rafael Aghayev, in gara per il suo Azerbaigian. La competizione tra i due si è conclusa con un punteggio finale di 1-0 e un primo premio tutto siciliano.
Si complimenta l’amministrazione del Comune di Avola, rappresentata dal sindaco Luca Cannata, che su Facebook commenta: “Il Karate è nato ad Avola. Grandissimo, orgoglio avolese. Questo trionfo a Tokio regala all’Italia un’altra medaglia d’oro e racchiude anche i valori dello sport e della famiglia. Questo successo olimpico di Luigi Busà è la dimostrazione che il sacrificio paga e i risultati arrivano. Grande uomo, un grande atleta, il più forte del mondo. Adesso lo aspettiamo ad Avola per festeggiarlo con tutta la città”.
Quello di Busà non è stato l’unico grande risultato italiano delle ultime ore. Antonella Palmisano, infatti, ha conquistato un’altra medaglia d’oro nella 20 chilometri di marcia femminile (il secondo oro italiano nella marcia a Tokyo 2020, dopo quello di Massimo Stana). Inoltre, l’Italia ha reclamato un altro oro nella staffetta 4×100 grazie alla performance del gruppo azzurro composto da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu. Con un tempo di 37″50, gli italiani hanno superato gli atleti di Gran Bretagna e Canada, rispettivamente argento e bronzo.
Fonte immagine: Facebook – Coni