MILAZZO – Aveva finito di ricoprire la carica di segretario- tesoriere per l’Ipad Nicola Bonomo Perdichizzi Picardi, di Barcellona Pozzo di Ghiotto, ma continuava ad usufruire dei suoi ex benefici ed utilizzare così il conto corrente dell’ente. Lo scopo principale dell’Ipad, nato nel 1927, era quello di gestire a favore dei meno abbienti dei beni che venivano donati da alcune delle famiglie benestanti del barcellonese.
Durante il periodo di indagini avviato dalla procura di Barcellona Pozzo di Gotto che, dopo un attento esami del documento, ha passato a setaccio anche il conto corrente che ha permesso di scoprire un’anomalia nei prelievi indirizzati successivamente verso C. M, di 60 anni, dirigente comunale di Milazzo.
Dopo i dovuti accertamenti, il gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, Salvatore Pugliese, ha disposto la misura cautelare ed il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, effettuato dagli agenti della Guardia di Finanza.
Infatti l’uomo, dal momento in cui era cessata la sua carica all’Ipad, era riuscito ad appropriarsi di 138.975,85 euro attraverso prelievi ed emissione di assegni bancari in suo favore.
