PALMA DI MONTECHIARO – Una testa di pecora mozzata con un proiettile conficcato dentro nell’occhio. È questo lo scenario che si sarebbe presentato davanti a una nascente struttura turistica, sita a Palma di Montechiaro, nell’Agrigentino.
Un avvertimento nei confronti dell’imprenditore agrigentino, proprietario dell’immobile? Quel che è certo finora è che non si tratterebbe di un caso isolato: infatti, lo scorso marzo, nei confronti della stessa struttura sarebbero stati esplosi diversi colpi di pistola.
L’uomo, oltre a essere proprietario dell’edificio, è anche noto come membro dell’associazione antiracket “Libero futuro”.
L’allarme sarebbe scattato nella mattinata di ieri, a seguito del quale si sarebbero precipitati sul posto gli agenti del commissariato di Palma, della Squadra Mobile agrigentina e, inoltre, sono intervenuti anche gli uomini della scientifica.
Questi ultimi starebbero esaminando proiettile e testa mozzata per ricavare quanti più dettagli sulla vicenda.
Immagine di repertorio