Palermo: inaugurata caserma carabinieri nella villa di Riina

PALERMO – Spesso ci si chiede che fine facciano i beni confiscati alla mafia. Questa volta l’utilità è sotto gli occhi di tutti. L’ex casa di Totò Riina, infatti, verrà utilizzata come caserma dei carabinieri.

È stata inaugurata questa mattina la stazione di Palermo – Uditore nel complesso residenziale di via Bernini. La villa fu confiscata nel 2007, dopo essere appartenuta al celeberrimo boss mafioso nel suo ultimo periodo di latitanza, prima di essere catturato il 15 gennaio del 1993.

Così ha commentato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando: “Questo momento è una vittoria dello stato sulla mafia. Qui si nascondeva il boss mafioso Riina ed oggi nasce una caserma dei carabinieri”. L’edificio è intitolato al maresciallo Mario Trapassi e all’appuntato Salvatore Bartolotta, che persero la vita per mano di Cosa Nostra nella strage di via Pipitone Federico del 29 luglio 1983 con bersaglio il giudice Rocco Chinnici.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il presidente delle Regione Sicilia Rosario Crocetta, il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il comandante generale dell’arma dei carabinieri Tullio Del Sette e il comandante Ciro Musto.