PALERMO – Il Tar di Palermo ha sospeso l’ordinanza del sindaco Leoluca Orlando a due settimane di distanza dal provvedimento che il primo cittadino aveva varato, obbligando i locali del capoluogo siciliano a non vendere cibi e bevande oltre la mezzanotte e mezza, con successiva chiusura dell’attività all’una di notte.
Immediata la reazione del sindaco palermitano: “Prendo atto della decisione del Tar di sospendere l’ordinanza sindacale sulla movida, che era stata adottata di concerto con il Comitato d’ordine e sicurezza“.
“Motivo in più – prosegue Orlando – per invitare i cittadini alla massima prudenza e al continuo rispetto delle regole, così come alla vaccinazione che sta dando ottimi risultati nel contrastare la diffusione del virus“.
“Allo stesso tempo non posso che ribadire il mio ringraziamento a quanti fra polizia municipale e forze dell’ordine, sono e saranno impegnati per continuare l’azione di contrasto ad ogni forma di illegalità e violenza“.
Sempre Orlando, ha specificato di aver chiesto chiarimenti all’avvocatura comunale, che ha informato che il provvedimento è stato adottato in assenza di contraddittorio con l’amministrazione.
L’udienza è stata fissata al 21 luglio, “sede nella quale – afferma Orlando – il Comune potrà far sentire i propri argomenti relativi a un atto adottato in stretto raccordo con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza“.
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