BAGHERIA – C’è sgomento nel territorio di Bagheria, in provincia di Palermo, dove si è verificato un atto intimidatorio ai danni dell’assessore all’Igiene Urbana, Giuseppe Tripoli.
I fatti si sono verificati lo scorso 29 giugno, nella prima mattinata: secondo una prima ricostruzione dei fatti, sul parabrezza dell’auto dei genitori dell’assessore sarebbe apparsa la scritta “Sbirro“. Vicino al veicolo, parcheggiato in via Alcide De Gasperi, sarebbe stato ritrovato un materasso. Si tratta di una zona spesso soggetta ad abbandoni indiscriminati di rifiuti.
L’assessore ha presentato denuncia ai carabinieri, al momento contro ignoti.
Massima solidarietà è stata espressa dal sindaco Filippo Maria Tripoli, dagli assessori e dal presidente del Consiglio comunale Michele Sciortino.
“Esprimiamo vicinanza e solidarietà ai genitori e all’assessore Tripoli. Siamo certi che non arretrerà di un passo nell’opera meritoria che sta compiendo per garantire l’igiene urbana di questa città. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine, che ringraziamo per la collaborazione nella tutela del territorio e a cui garantiamo la nostra collaborazione”, dichiara il sindaco Tripoli in una nota ufficiale.
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