AGRIGENTO – Nel pomeriggio di ieri, 29 giugno, un giovane operaio extracomunitario di 22 anni, originario del Marocco, si è presentato agli uffici della Stazione Carabinieri di Licata in evidente stato di alterazione psicofisica.
Lo stesso è stato accolto dal militare di sevizio alla caserma alla presenza di altri colleghi che in quel momento si trovavano in ufficio. Senza alcuna ragione il giovane, con precedenti di polizia, è andato in escandescenze minacciando e aggredendo i carabinieri che erano presenti tentando poi la fuga.
Il 22enne ha danneggiato anche un’auto con colori di istituto, in dotazione alla medesima Stazione, colpendola violentemente con calci e pugni. Durante il tentativo di fuga l’aggressore è stato bloccato definitivamente e arrestato per resistenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento il giovane è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Agrigento. Fortunatamente i carabinieri nel corso della colluttazione non hanno riportato lesioni.
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