TRAPANI – Giornata di lutto a Trapani per la morte di Salvatore Costanza, storico e giornalista molto apprezzato in Sicilia. Costanza si è spento all’età di 91 anni, a seguito di una breve malattia.
Autore di diversi saggi dedicati alla storia di Trapani, l’uomo è stato docente di Storia e di Ecostoria negli Istituti Superiori e Universitari, nonché giornalista per il quotidiano “L’Ora” di Palermo.
“Oggi è crollato un muro di cinta di Trapani. Oggi si è sbriciolato sotto i colpi di una malattia infausta, l’ultimo grande bastione della città. Un pilastro che ha un nome e cognome e si chiama Salvatore Costanza“, scrive su Facebook lo scrittore Giacomo Pilati.
“La forza della sue ricerche ha consentito di dare identità ad un luogo, ad una comunità. I suoi innumerevoli libri, la sua grande passione per la storia di questa terra ha elevato il locus a baluardo di memoria, un dono preziosissimo in questa latitudine più portata a dimenticare che a ricordare. Totò Costanza ha raccontato più di ogni altro l’anima di Trapani, le radici, le rivoluzioni, l’economia, il proletariato piuttosto che l’aristocrazia. La storia dal basso, quella che cambia il destino, quella che solo lui ha saputo narrare. Ci mancherà…“, conclude Pilati.
Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social in queste ore. “Un pilastro della cultura trapanese e non solo, gli devo tanto e mi mancherà davvero… che la terra gli sia lieve. Ciao prof“, scrive Concetta.
“Insegnante meraviglioso. Ho ascoltato le sue lezioni all’Università di Trapani nel corso di assistente sociale ai Beni culturali e ambientali“, aggiunge Giuseppina.
Fonte foto: Facebook – Giacomo Pilati