EUROPA – Diremo addio a benzina e diesel? A quanto pare, l’Unione Europea si sta muovendo in tale direzione per puntare a una mobilità sempre più ecosostenibile.
Per fare ciò, si deve diminuire l’utilizzo di benzina e diesel, limitando le emissioni di CO2 e l’inquinamento. Obiettivo finale, però, è la completa eliminazione.
Dalla diminuzione allo stop
Sarà un processo graduale: dapprima si potrebbe assistere a una diminuzione, fino alla totale eliminazione di auto diesel e benzina.
Il programma “emissioni zero” dovrebbe realizzarsi dal 2035 in poi. Sono ben 14 anni che si è data l’Ue per raggiungere l’obiettivo.
Primo passo: 14 luglio?
Ancora manca il nullaosta definitivo. Si attende, comunque, il 14 luglio: data in cui, verosimilmente, il progetto potrebbe essere inserito nel documento del Green Deal. Se così sarà, il programma “emissioni zero” dovrà essere discusso dal Parlamento EU e dagli Stati membri.
Intanto la Commissione Europea sta valutando come muoversi progressivamente. Il primo passaggio fondamentale dovrebbe arrivare nel 2030. Si punterebbe a una diminuzione del 60% delle emissioni delle macchine. Ora il limite è pari al 37,5%.
Una scelta discussa
Non tutti i Paesi, però, stanno approvando tale scelta, soprattutto quelli in cui l’economia è incentrata sulla creazione e vendita di veicoli diesel e a benzina, come la Germania.
Secondo uno studio dell’ONG di mobilità verde Transport & Environment, Volvo e Volkswagen avrebbero già progettato strategie per passare all’elettrico entro la fine del decennio, mentre altre case automobilistiche stanno iniziando a produrre auto elettriche a emissioni zero.
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