Premio Nazionale di Teatro Luigi Pirandello: al vaglio oltre 300 testi

Premio Nazionale di Teatro Luigi Pirandello: al vaglio oltre 300 testi

PALERMO Il Premio Nazionale di Teatro Luigi Pirandello, manifestazione organizzata dalla città di Palermo con cadenza biennale, è ormai giunto alla sua ventesima edizione. Gli organizzatori dell’evento, a quanto pare molto atteso dagli appassionati di letteratura e dagli scrittori isolani esordienti, dovranno quest’anno vagliare ben 362 testi, di cui 344 composizioni teatrali e 18 saggi critici.

Le opere in gara saranno soggette ad un’accurata valutazione: ecco perché la giuria potrà esprimersi in merito a ciascuna di esse non prima del prossimo dicembre. Soltanto alla fine dell’anno quindi sarà possibile conoscere il nome dei vincitori del Premio Nazionale di Teatro Luigi Pirandello; per l’occasione gli organizzatori dell’evento daranno luogo ad una cerimonia di premiazione che avrà sede nella città di Palermo.

Il gran numero di testi pervenuto alla giuria lascia credere che, contrariamente a quanto comunemente ritenuto, l’amore per la letteratura e l’arte in genere, nel nostro paese e nella nostra regione non si siano ancora del tutto estinti. Non a caso il professore Giovanni Puglisi, presidente della giuria, nonché della Fondazione Sicilia (società culturale che di volta in volta organizza i vari appuntamenti con il Premio Nazionale di Teatro Luigi Pirandello), ha affermato che “Cio’ dimostra che l’estro italiano e’ sempre vivo e pulsante ed e’ un segno distintivo della nostra tradizione”.

La prima edizione del concorso ebbe luogo nel 1966, in occasione del centenario della nascita di Luigi Pirandello. Allora come oggi gli organizzatori dell’evento hanno inteso così perpetuare il ricordo del nostro conterraneo, senza dubbio uno dei più grandi drammaturghi che la letteratura italiana possa annoverare, e instillare nelle nuove generazioni quel culto per la parola ed il teatro che ha fatto grande la nostra terra.