CALTAGIRONE – Verrà inaugurata nel tardo pomeriggio di domani, giovedì 7 maggio, la mostra “Arte Ceramica al femminile“. L’evento, inserito a giusto titolo nel più ampio progetto “Biennale della ceramica e delle architetture di paesaggio“, è stato organizzato grazie alla collaborazione tra il Comune ed alcune associazioni culturali (Locudiventu, Impronte Vegetali, Calanchi Bottega socio – culturale, Concreta).
La mostra, fruibile dal 7 maggio all’1 novembre 2015, è stata realizzata grazie anche al sostegno finanziario della Regione Siciliana e dell’Unione Europea. Inutile dire che “Arte Ceramica al femminile” non è soltanto un evento culturale fine a sé stesso: gli organizzatori infatti hanno voluto attraverso questa manifestazione vitalizzare ulteriormente l’economia del paese, fortemente incentrata sul turismo e sull’indotto che questo riesce a generare.
Per quanto riguarda “Biennale della ceramica e delle architetture di paesaggio” invece è giusto specificare che l’interessante celebrazione si articolerà in tre differenti settori disciplinari: uno strettamente connesso alla ceramica (Biennale Arte Ceramica), uno al paesaggio (Biennale Paesaggio) e uno interamente dedicato ai più piccoli (Biennale Kids).
A sua volta la Biennale Arte Ceramica si articolerà in tre sottosezioni: la Biennale della Ceramica Siciliana (Palazzo Ceramico 7 maggio – 1 novembre 2015), Art Brut e Ceramica (Palazzo Libertini 23 giugno – 1 novembre) e, ovviamente, Arte Ceramica al Femminile (Palazzo Libertini di San Marco 7 maggio – 1 novembre 2015).
Quest’ultima sottosezione, oltre a dare al pubblico la possibilità di ammirare le pregevoli opere realizzate in ceramica, avrà lo scopo di volgere lo sguardo sul tema della parità dei sessi, concetto mai applicato nel mondo dell’arte e della critica.
Saranno 11 le artigiane selezionate per prendere parte alla mostra: Maria Abbadessa, Cecilia Caccamo, Laura D’Andrea, Santina Grimaldi, Myriam La Rosa, Luana Reale, Daniela Riccioli, Joanna Krystyna Romanyuk, Pia Scornavacca e Adriana Tomasello. Ciascuna delle suddette artiste ha alle sue spalle un lungo curriculum e un certo numero di riconoscimenti.
Le loro indiscusse capacità, la bellezza del luogo e l’articolata organizzazione della mostra, ne siamo certi sin da adesso, garantiranno alla “Biennale della ceramica e delle architetture di paesaggio” un enorme successo.
