PETROSINO – Si sfiora la tragedia a Petrosino, in provincia di Trapani, dove un uomo avrebbe chiamato i carabinieri, comunicando nome e cognome e manifestando la volontà di suicidarsi. Poi avrebbe chiuso la telefonata e spento il cellulare.
Da lì sarebbero iniziate le ricerche e la corsa contro il tempo per rintracciare l’uomo prima del gesto estremo. Giunti nell’abitazione, i militari l’avrebbero trovata vuota.
A circa 50 metri, in mezzo a un uliveto, i militari avrebbero notato un uomo con una camicia sporca di sangue, con un coltello in mano e una ferita al polso molto profonda. Si trattava dello stesso della chiamata in centrale.
L’uomo risultava ormai quasi privo di sensi e i carabinieri avrebbero cercato di mantenerlo sveglio, cercando di fermare la fuoriuscita di sangue.
Una volta trasportato all’ospedale di Mazara, sarebbe stato preso in cura dai medici che avrebbero ricostruito la vena tagliata, evitando così il peggio. Il tempestivo intervento dei carabinieri ha permesso di salvare una vita umana.
Vi ricordiamo che sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per ricevere supporto e aiuto psicologico:
- Telefono Amico 199.284.284;
- Telefono Azzurro 1.96.96;
- Progetto InOltre 800.334.343;
- De Leo Fund 800.168.678.
Immagine di repertorio
