CATANIA – Nella giornata di ieri, i poliziotti del commissariato Librino, quartiere di Catania, hanno eseguito controlli straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di competenza.
Rilievo assume l’attività effettuata in viale Castagnola dove, a seguito di mirati accertamenti, L.R.G., di 48 anni, pluripregiudicato che appartiene a un nucleo familiare che percepisce il Reddito di Cittadinanza, è stato indagato in stato di libertà per i reati di ricettazione, furto aggravato, invasione di edificio pubblico e abuso edilizio; a tal riguardo, detto soggetto è responsabile di avere occupato illegalmente un immobile di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari, con in atto il furto di energia elettrica e al cui interno sono state trovate 6 grandi transenne poco prima rubate da un cantiere edile derivante da appalto pubblico e dedicato alla riqualificazione del quartiere di Librino (pista ciclabile, parco giochi per bambini).
All’interno del citato immobile è stato trovato e sequestrato penalmente anche un ciclomotore con targa contraffatta. In relazione alle transenne e visti i problemi di sicurezza creati dall’assenza di delimitazioni delle aree interdette, è stato contattato il responsabile del cantiere al quale, dopo aver sporto denuncia per il furto patito, gli è stato restituito il suindicato materiale che è stato nuovamente riapposto ripristinando, in tal modo, la sicurezza di detti luoghi ove, tra l’altro, nelle immediate adiacenze, vi è una scuola materna con potenziale pericolo per i minori.
Ulteriore fatto di rilievo è che il suindicato malfattore ha anche realizzato, abusivamente, dei lavori edili con getto di cemento sul marciapiede in modo da renderlo totalmente non fruibile ai residenti.
Personale Enel ha anche accertato il furto dell’energia elettrica nell’abitazione del suindicato L. R. G. e, sul posto, è intervenuto anche il personale dell’unità cinofila U.P.G.S.P. al fine di coadiuvare i poliziotti nelle perquisizioni.
Ancora, durante le operazioni di polizia, T.V., di 51 anni è stata indagata in stato di libertà per avere occupato illegalmente un immobile dell’Istituto Autonomo Case Popolari utilizzandolo quale garage al cui interno vi era il ciclomotore di sua proprietà.
Inoltre, nell’ambito dei controlli volti a verificare la permanenza in casa di soggetti sottoposti a misure restrittive, un soggetto pluripregiudicato è stato indagato per il reato di evasione.