PALERMO – Il Coordinamento siciliano NO G20-CATANIA aderisce al presidio del 21 maggio a Palermo, in piazza Indipendenza alle ore 10, in occasione dello Sciopero Nazionale della Sanità pubblica, privata e appalti indetto dall’USB in occasione della riunione del Global Health Summit che si terrà nel fine settimana a Roma.
“Un filo diretto unisce questa protesta a quella che ci vedrà impegnati il 22 e 23 giugno a Catania, in occasione del G20 su istruzione e lavoro. La crisi pandemica e la sua gestione hanno mostrato il carattere distruttivo della vita e dei diritti democratici e sociali del modello neoliberista e delle sue politiche. La salute, il lavoro, la forza lavoro e la formazione sono stati ridotti a merce dei e nei processi di accumulazione, strumento di speculazione, in ossequio ad un disegno di dominio delle classi dominanti su quelle subalterne.
I cittadini sono via via spogliati delle conquiste del secolo scorso ed espulsi dalla partecipazione democratica, senza più poter decidere del proprio destino. Perfino il Parlamento è stato ridotto a mero esecutore delle politiche del Governo, ostaggio di oligarchie ristrette, sia pure in competizione tra di loro per il dominio delle aree e delle risorse strategiche.
Occorre un totale cambio di rotta, mettendo al centro l’interesse pubblico e il benessere collettivo, costruendo l’alternativa e sfruttando l’occasione della crisi per mettere in forte discussione il paradigma dominante e l’interesse privato che si è impadronito di questi temi di interesse comune.
Oltre che al presidio del 21 mattina, parteciperemo all’Assemblea convocata per il pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 17, in Piazza Magione a Palermo, primo momento di discussione collettiva verso l’assemblea nazionale di presentazione dell’appello prodotto dal nostro coordinamento, sabato 29 alle ore 17 presso il Bastione degli Infetti a Catania, alla quale sarà possibile partecipare anche a distanza.
Costruiamo la partecipazione, lavoriamo per l’alternativa!“, conclude nella nota stampa il Coordinamento siciliano NO G-20 Catania.
Fonte foto Balkan Green Energy News