MAZARA DEL VALLO – Dal caso di Olesya Rostova, fino all’ultima bomba (rivelatasi alla fine un fuoco di paglia) dei controlli a Scalea su una certa Denisa, passando per la perquisizione in casa di Anna Corona e il supertestimone (anonimo prima e con un’identità dopo) che aveva segnalato macabri dettagli.
Il caso di Denise Pipitone, con i suoi continui aggiornamenti e colpi di scena, continua a tenere con il fiato sospeso la madre, Piera Maggio, il legale, Giacomo Frazzitta e, ormai, l’Italia intera. Ieri, nel corso del programma di Rai 3, “Chi l’ha visto?“, proprio l’avvocato aveva lanciato un appello allo scrittore anonimo di una lettera pervenuta nel suo studio legale che, a suo dire, conterrebbe “alcuni elementi di novità che non erano stati riferiti mediaticamente“, invitando l’autore a mettersi in contatto con lui. A fare eco alla richiesta di Frazzitta ci ha pensato la stessa Piera Maggio.
Anche lei si è lanciata in un disperato appello, stavolta pubblicato sui social, nel quale si è rivolto all’anonimo autore della lettera. Da ricordare che è anonimo, almeno per il momento, anche il contenuto di quanto scritto nella missiva.
“Per favore, dopo 17 anni, date voce ai tanti silenzi. Mi rivolgo alla persona della lettera anonima inviata al mio legale“, inizia così l’appello di una madre che non si è mai data per vinta e che non mollerà di certo adesso.
“Le chiedo di farsi sentire, nei modi che lei ritenga opportuno, faccia in modo di mettere fine a tutto questo dolore. Non solo noi, è l’Italia intera che glielo chiede“, conclude la madre della bambina scomparsa da Mazara del Vallo (Trapani), nell’ormai lontano 2004.
Righe scritte da Piera Maggio e lette in diretta televisiva anche da Alberto Matano durante l’ultima puntata de “La Vita in Diretta” in onda su Rai 1.
Dopo l’appello non è di certo mancato il sostegno alla madre da parte di parecchi italiani, che hanno inondato il post Facebook di commenti a favore di Piera e che fanno soprattutto eco a quando chiesto dalla stessa. “La prego ponga fine al dolore di questa grande mamma” è il tono di quasi tutti i commenti scritti dagli utenti che, come la madre di Denise, si sono rivolti direttamente all’autore anonimo della lettera.
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