MARSALA – Uno sfregio alla memoria degli eroi della Resistenza proprio nel giorno della vigilia del 25 anni, Festa della Liberazione. È accaduto a Marsala (Trapani), dove a essere vandalizzata è stata la targa che riporta i nomi di Francesca Alongi, Bice Cerè e Grazia Meningi, tre marsalesi protagoniste della lotta partigiana.
Non si tratta di un evento inaspettato, purtroppo: già lo scorso anno un monumento ai partigiani era stato deturpato con dello spray nero proprio pochi giorni prima del 25 aprile.
La lapide, questa volta, sarebbe stata distrutta a colpi di martello. L’evento ha suscitato lo sdegno della popolazione e dei rappresentanti di Anpi Marsala, che hanno commentato la vicenda.
“Non saranno i neo-fascisti locali che imbrattano muri con scritte deliranti o dileggiano lapidi e toponimi dedicati ai nostri partigiani caduti a farci desistere dal ricordare e onorare i martiri per la Libertà”, ha affermato il presidente di Anpi Marsala, Pino Nilo. Un atto vile che si spera abbia delle conseguenze, ma che, a prescindere da tutto, non distruggerà la voglia di celebrare con rispetto la Festa della Liberazione domani.
Fonte immagine: Itaca Notizie