CATANIA – Su disposizione dell’amministrazione comunale di Catania, operatori della Catania Multiservizi, stamani, hanno provveduto a rimuovere scritte deturpanti della storica Porta Garibaldi o Ferdinandea, realizzate da ignoti nella notte di sabato con bombolette spray.
Gli imbratti e i disegni richiamavano grossolanamente la bandiera degli Stati Uniti d’America.
Secondo le ipotesi investigative della magistratura e delle forze dell’ordine che nel 2019 hanno condotto l’operazione denominata “Tricolore”, sarebbero espressione di gruppi criminali per delimitare la gestione delle piazze dello spaccio affidata a determinati clan malavitosi.
Con la cancellazione immediata delle scritte in ogni lato del monumento, sollecitata anche dall’associazione Acquedotte che opera per valorizzare l’opera settecentesca, è stato inteso riaffermare la presenza anche simbolica delle istituzioni all’interno di aree cittadine, trasformate in mercati della droga a cielo aperto gestite da gruppi di delinquenti che operano con metodi mafiosi e su cui la magistratura e le forze dell’ordine svolgono un serrato controllo preventivo e repressivo.