PIAZZA ARMERINA – Lutto nel territorio di Piazza Armerina, in provincia di Enna, dove lo scorso 15 aprile è deceduta l’infermiera Ina Sciarpa.
La donna prestava servizio nel reparto di Radiologia dell’ospedale Michele Chiello.
In questo momento già molto triste a causa dell’emergenza Covid, il dolore colpisce soprattutto i familiari e gli amici che non potranno recarsi al funerale, come testimonia uno dei tanti messaggi di cordoglio apparsi sui social nelle scorse ore: “Tristezza infinita per la nostra comunità. Un nuovo funereo giorno, gravido di dolore frammisto a rabbia, per dire addio a un’altra cara concittadina, l’infermiera Ina Sciarpa, già in servizio alla radiologia del Michele Chiello, venuta a mancare nella giornata di ieri. Ed è sempre più dramma nel dramma. Perché l’era Covid ci nega la vita, la libertà, ma anche la metabolizzazione del dolore dell’aver perduto, specialmente, un familiare. Così, in un mondo sempre più connesso, ma sempre più diviso, apprendiamo della rabbia giustificata del fratello della defunta, Riccardo Sciarpa”.
“Appresa la triste notizia, ha cercato immediatamente di raggiungere la sorella, ma all’aeroporto di Colonia, completamente deserto, nessun volo è risultato disponibile. A distanza di più di un anno dall’inizio di quest’incubo, che non accenna a finire, appare evidente che, tra tanto altro, ci sia negato il diritto a compiangere i nostri defunti. Un diritto non scritto, ma da sempre impresso sul cuore di ciascuno. Un problema di grande importanza, particolarmente, in una terra come la Sicilia, la cui cospicua parte di popolazione vive in altre regioni e all’estero. Non abbiamo più la possibilità di metabolizzare il dolore della perdita, un momento catartico, necessario ed insostituibile. È impensabile che si sia giunti fino a tanto. Nella società della globalizzazione, della tecnologia avanzata e che guarda al futuro, ci viene negato il diritto a dire addio ai nostri cari. Non è qualcosa da sottovalutare. Ogni scelta fatta fin qui ha avuto un impatto psicologico senza pari. I danni collaterali sono e saranno considerevoli, quantunque si faccia di tutto per ignorarli. Non ci resta che la speranza, ogni giorno più amara, che possiamo risvegliarci da quest’incubo il primo possibile. La redazione di PiazzainDiretta si stringe attorno alla famiglia della defunta in questo doloroso momento”, scrive Martina Bascetta
Doloroso anche l’addio dell’amica Rosa, presidente del Comitato Cittadino Pro Chiello, che scrive: “Un altro lutto a Piazza Armerina, nel reparto di Radiologia è morta Ina Sciarpa. Ina era sempre con il suo sorriso, un’infermiera bravissima e persona sempre pronta e disponibile con tutti a dare soccorso a tutti i pazienti. Non se ne può più di tutti questi morti, sono sempre i migliori che se vanno nella nostra città. Non mi posso mai dimenticare quando si faceva raccolta firme; eri sempre pronta e disponibile con noi dal comitato cittadino per difendere il nostro ospedale Michele Chiello di Piazza Armerina. Non so cosa dire mi mancano le parole e ho un nodo alla gola che non riesco più neanche a parlare. Ina, l’unica cosa che posso dire sei sempre nei nostri cuori di tutti. Eterno riposo, che la terra ti sia lieve. Grande amica e persona di grande fiducia. Condoglianze per tutta la tua famiglia da parte dal comitato cittadino”.
Fonte immagine: Facebook – Rosa Rovetto