MESSINA – I poliziotti delle volanti hanno arrestato un cittadino 34enne di nazionalità nigeriana, senza fissa dimora, responsabile dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giovane è stato anche denunciato per il reato di porto d’armi o oggetti atti ad offendere.
Il fatto è avvenuto ieri mattina, intorno alle ore 8, davanti al portone di uno stabile vicino la locale stazione ferroviaria, dove il cittadino si era sdraiato impedendone il transito. Il 34enne, con precedenti e già arrestato nel 2019 per gli stessi reati, ha reagito alla vista dei poliziotti minacciandoli di morte.
Al momento di fornire le generalità, il giovane è scappato e, una volta raggiunto, ha tirato fuori un coltello e ha minacciato gli agenti di tagliare loro la gola. Infine, urlando e prendendo a calci le auto di passaggio, ha creato tensione tra i passanti.
Anche dopo essere stato bloccato, il 34enne ha continuato a opporre resistenza, causando lesioni agli operatori. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, il reo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma Calipari in attesa di rito direttissimo previsto per stamattina.
Durante la notte, i poliziotti delle volanti hanno rintracciato anche un 18enne, da tempo irreperibile. Nei suoi confronti è scattata l’ordinanza di custodia cautelare, emessa in sostituzione della misura alternativa alla detenzione con affidamento in prova al servizio sociale con collocamento in comunità. Lo stesso, in precedenza, aveva già ripetutamente violato le prescrizioni.
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